2022/23

Foto Angela Turchini

14 Maggio ore 18.00

Gigi Miseferi in

Serata a '45 Gigi

Gigi Miseferi, Attore, Comico, Autore, Regista, da diversi anni ha intrapreso un percorso musicale dove coinvolge e diverte la platea grazie con le sue sorprendenti doti canore, lo spiccato senso dell'improvvisazione, coniugato alla propria verve ed alla teatralità. Accompagnato da talentosi Musicisti, rigorosamente dal vivo, propone esilaranti momenti di puro Cabaret con battute sull'attualità ed attraverso esilaranti aneddoti e storie, racconta le vicissitudini della "Generazione Over Fifty", vissuta a cavallo tra l'analogico e il digitale ma soprattutto sopravvissuta all'incubo di ogni ragazzino nato negli anni '60. La colonna sonora dello Show, offre al Pubblico la possibilità di riassaporare in modo genuino e coinvolgente, fino a renderlo piacevolmente partecipe, lo straordinario repertorio di simpatiche, orecchiabili e conosciuti successi musicali senza tempo, diversi dei quali appartenenti all'intramontabile genere Swing. Lo Spettacolo è ideale per intrattenere, coinvolgere e divertire il Pubblico, rendendolo allo stesso tempo protagonista dell'evento. Gigi Miseferi propone "Medley Musicali" creati per trascinare il Pubblico in pista a ballare e cantare come ragazzi spensierati la "Musica Italiana Anni '60/'70'/'80/'90" per poi farlo scatenare a ritmo di Rock, Samba, Mambo, Cha Cha Cha con i travolgenti "Successi Latini Americani.

Foto Angela Turchini

7 Maggio ore 18.00

Luciana Frazzetto e Sandro Scapicchio in

Varietà Romano

Regia Massimo Milazzo

Luciana Frazzetto e Sandro Scapicchio, due eclettici artisti, con la regia di Massimo Milazzo, regaleranno al pubblico allegria e musica con il loro spettacolo di Varietà per far trascorrere una piacevole e coinvolgente serata all’insegna del buonumore e del divertimento. Lo spettacolo è un fuoco incrociato di sketch dell’avanspettacolo, battute, monologhi e doppi sensi intervallati da canzoni che fanno parte del più classico repertorio romanesco e non solo. Uno show coinvolgente, dal ritmo continuo, che vede in azione una frizzante, scoppiettante e instancabile Luciana Frazzetto e un eclettico musicista, cantante e attore Sandro Scapicchio. In scena due artisti che grazie alla loro duttilità, riescono ad interpretare e ad alternare situazioni esilaranti a momenti di grande emozione ricordando Anna Magnani, Gabriella Ferri, Ettore Petrolini, Alberto Sordi e portando gli spettatori a ripercorrere con un salto all’indietro nel tempo, la storia dello spettacolo ai tempi dell’avanspettacolo con una Roma protagonista assoluta. Risate assicurate con Luciana e Sandro con gag, travestimenti, macchiette, personaggi buffi e momenti musicali all'insegna del varietà. Insomma, una girandola di comicità.

Foto Angela Turchini

30 Aprile ore 18.00

Roberto D'Alessandro in

Money - Non per soldi ma per denaro

Alla tastiera Federico Pappalardo

Non era facile realizzare uno spettacolo avente come argomento IL DENARO. Un elemento con cui siamo costretti a fare i conti e con cui ognuno di noi ha un rapporto del tutto personale. Ma al di là delle considerazioni personali, cosa rappresentano I SOLDI nella nostra quotidianità? Tutti sappiamo che nella società che abbiamo costruito c’è qualcosa che non va, ma la verità è che la maggior parte delle persone non vuole cambiare il mondo, vuole solo fare soldi e la maggior parte di loro non importa nemmeno come farli. Viviamo in una società ossessionata dal denaro, ma completamente all'oscuro di come si vive. Ma questi benedetti soldi daranno poi davvero la felicità? Quanto contano i soldi nella vita di tutti i giorni? Molto, se non tutto. La vita oggi è dettata minuziosamente dalla disponibilità economica. Siamo governati da oligarchie finanziarie che riescono a convincerci che l’acqua va comprata e noi lo facciamo, anzi se lo facciamo ci sentiamo più fighi. La monetizzazione di qualsiasi aspetto delle attività umane, è la necessità di un mondo liberista per piegare tutto alla sua necessità di commercio. Abbiamo evocato un mostro che può tutto ma che non riusciamo più a piegare alle nostre necessità. Money è un viaggio attraverso la società e gli individui sotto la lente d’ingrandimento di un punto di vista. 

Si ride per riflettere, si riflette ridendo. Detto questo, avete pagato il biglietto?

RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI
28 Aprile ore 21.00

Andrea Buscemi in

Memorie del grande attore

liberamente ispirato a KEAN GENIO E SREGOLATEZZA di Alessandro Dumas

La vicenda umana e artistica di Edmund Kean il più grande attore inglese dell’Ottocento, reso immortale dal binomio “genio e sregolatezza” coniato per lui da Alessandro Dumas figlio.

L’intento dell’attore- regista pisano è quello di raccontare la figura del più grande interprete shakespiriano per eccellenza, ponendo così l’attenzione sul mondo del Teatro, le sue grandezze e le sue nefandezze.

Così come immensamente grande fu Kean sulla scena, e infinitamente piccolo nella vita privata, intemperante nei trionfi e fragilissimo nelle difficoltà, così il mondo del Teatro può essere paradigma del mondo reale, dove non sempre tutto è veramente come appare. E dove la vita può sempre trasformarsi in scena, e viceversa.

Kean conobbe la miseria e la ricchezza, la disfatta e il trionfo, le lusinghe del mondo e la grande solitudine, l’esaltazione e l’emarginazione. Capace di interpretare Riccardo III o Shylock come nessun altro, dopo i trionfi al teatro Drury Lane di Londra davanti a platee strapiene, finiva la serata nelle bettole e nei bordelli, perdendosi nelle più degradanti miserie umane. Genio e sregolatezza, appunto.

Un intenso ritratto di un uomo e un teatrante (la cui vicenda ha appassionato nel tempo grandi intellettuali come Jean Paul Sartre, Vittorio Gassman, Gigi Proietti, Jean Paul Belmondo, Ben Kinsley), campione ideale di un mondo romantico, che amava paragonarsi a Lord Byron e Napoleone, e che oggi – in un’era che sembra non avere più punti di riferimento – può essere elevato a simbolo ideale a cui ogni artista (e perciò ogni persona) dovrebbe di nuovo fare riferimento.

Foto Angela Turchini

23 Aprile ore 18.00

Debora Caprioglio in

 Callas D'Incanto

Regia Roberto D'Alessandro


Bruna, fedele governante di Maria Callas, al suo servizio dal 1953 al 1977 è stata l’ombra della Callas e come una Vestale, ne custodisce la memoria, i ricordi, l’idea di una donna che ha rappresentato tutta la sua esistenza, per la quale la sua vita ha avuto ed ha ancora una ragione che va al di là del semplice esistere.

Bruna rappresenta la semplicità, la quotidianità, quella contingenza davanti alla quale non è possibile valutare il genio, del quale tuttavia si avverte la statura, del quale si venera l’immensità di pensiero, la vastità delle imprese.

Così ascoltiamo la storia che ci racconta e ci troviamo al suo fianco a spiare quasi con vergogna i palpiti di quel cuore, la sua felicità, il suo tormento, tutta la tristezza del mondo.

Foto Angela Turchini

2 Aprile ore 18.00

Martufello in
Dio Ce Ne Scampi... e Mazzancolle!

Regia Pier Francesco Pingitore

Con Dio ce ne Scampi e Mazzancolle Martufello si presenta al pubblico in una veste più ambiziosa e completamente rinnovata.
E’ lo spettacolo della maturità di un artista, che ha ottenuto il successo della grande platea televisiva e la simpatia di tutte le piazze e i teatri d’Italia, con la sua maniera semplice e diretta, da amico, che racconta storie piacevoli, che fanno ridere e divertono. Oggi però Martufello fa un passo avanti. I testi che affronta e propone, sono si sempre leggeri e divertenti, ma hanno anche la sostanza per essere brillanti testimonianze del tempo, del costume anche del malcostume di questa nostra epoca. Senza con ciò voler certo diventare intellettuale, ma restando sempre uno di noi, che non le manda a dire ma le dice tutte senza peli sulla lingua.
Un burino, scarpe grosse e cervello fino, che sta sempre dalla parte della gente vera. La malasanità, la malaeconomia, la malapolitica, ma anche i malfattori d’ogni risma e d’ogni colore, le tante vessazioni cui ogni giorno siamo sottoposti dai tanti “ sola” che ci circondano; e poi le manie, i tic, le voglie più o meno segrete, costituiscono la materia su cui si esercita la buffoneria senza briglie di Martufello. Che ha una sola direttrice di marcia; il rispetto del pubblico.

Un lungo monologare fatto di tanti monologhi, di tante storielle, di tantissime battute, che cambia ad ogni momento, e ad ogni passo si rinnova e sorprende.


Invito Conferenza Stampa

Gentilissimi,

Con la presente vi invitiamo alla conferenza stampa per l'apertura della nuova stagione del Teatro Comunale di Vejano (VT): Mercoledì 22 Marzo 2023 ore 11.00 presso Aula Consiliare del Comune di Vejano - Piazza XX Settembre, 12, 01010 Vejano VT.

Nell'eventualità in cui non poteste essere presenti vi anticipiamo che il giorno 22 Marzo alle ore 13.00 sarà online presso il Sito Internet www.teatrovejano.it e sulle pagine social Facebook e Instagram (@TeatroComunaleVejano).

Come potrete constatare il primo evento, il 2 Aprile è l'ironico e intramontabile Martufello, seguito da grandi nomi del panorama italiano come: Debora Caprioglio, Andrea Buscemi, Roberto D'Alessandro, Luciana Frazzetto e Sandro Scapicchio e cosi via, per chiudere in bellezza tra musica, risate e spensieratezza con un altro volto noto alla tv italiana, prima comico del Bagaglino e in seguito volto sempre presente di Rai 1: Gigi Miseferi e la sua band.

Di seguito e nella sezione "contatti" troverete il sito web dell'agenzia e della cooperativa che insieme al gentilissimo Comune di Vejano hanno messo in piedi la stagione del Teatro Comunale insieme al Curriculum Vitae del Direttore Artistico del teatro, Fausto Costantini:

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